Ingredienti
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300 gr farina forte 300-320Woppure 200 gr manitoba + 100 gr 00
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2 uova
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40 gr zucchero
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40 gr burro
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35 gr liquoremarsala, vino bianco, grappa
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un pizzico sale
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scorza di 1 limone
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1 bacca di vaniglia
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Per la frittura olio vegetalearachidi
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Per la decorazione zucchero a velo
Indicazioni
Il carnevale ha una ricetta regina, le “chiacchiere”! Poi ogni regione ha la sua specialità, e presto scoprirete la regionale siciliana per eccellenza: la pignolata.
Le chiacchiere hanno origini che risalgono all’epoca romana. In quel tempo, venivano preparati dei dolci a base di farina ed uova per festeggiare i Saturnali (festività equivalente al Carnevale). Le donne di allora ne producevano in grandi quantità, perché dovevano durare per tutto il periodo quaresimale così da distribuirli a tutti coloro si recavano in strada per festeggiare. Modificate del tempo eccole nella tradizione moderna: chiacchiere, frappe, bugie…chiamatele come preferite, rimarranno comunque irresistibili!
Ho provato moltissime versioni di ricetta per chiacchiere di carnevale, ma questa è l’unica che mi ha veramente soddisfatta. Navigando sul web ho trovato questa versione del maestro Massari che mi ha sorpresa per leggerezza e friabilità.
Per raggiungere il risultato classico delle chiacchiere, con le famose e caratteristiche bolle è importante seguire delle piccole indicazioni: rispettare i tempi di riposo dell’impasto, utilizzare una farina forte, friggere immediatamente dopo la stesura.
Penso di aver detto tutto…all’opera!
Procedimento
1
Fatto
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Versa nel boccale della planetaria la farina setacciata, lo zucchero, la scorza di limone e i semi della vaniglia. |
2
Fatto
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Preleva un po' di impasto e con la sfogliatrice tira l'impasto fino ad avere una sfoglia non troppo sottile (con la nonna papera o sfogliatrice Kenwood fai un primo giro a 3 e termina a 7). |
3
Fatto
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